Cos’è il crowdfunding

Abbiamo tanto sentito parlare di crowdfunding, ma molti di voi si staranno chiedendo qual è il significato di questo termine e quale sia lo scopo finale.

La campagna crowdfunding è un fenomeno diffuso negli ultimi anni, ma che ha origini molto più antiche; scomponendo il termine possiamo notare che racchiude i concetti di folla (crowd) e finanziamento (funding), arrivando alla conclusione che non è nient’altro che la vecchia raccolta fondi rivisitata nell’era digitale.

Dopo questa breve definizione, vediamo nel dettaglio quali sono le piattaforme più conosciute per questo genere di campagna:

  • Kickstarter, aiuta artisti, musicisti, registi, designer a trovare le risorse e il supporto di cui hanno bisogno per le loro idee. Fino a oggi decine di migliaia di progetti creativi – grandi e piccoli – hanno raggiunto i loro obiettivi con il sostegno della comunità Kickstarter;
  • Kapipal, prima piattaforma internazionale a supportare il crowdfunding personale. Non impone alcuna commissione sui progetti;
  • Eppela, permette di finanziarie progetti innovativi e creativi nei campi di arte, tecnologia, cinema, design, musica, fumetto, innovazione sociale, scrittura, moda, no profit;
  • Starteed, sito di crowdfunding che aiuta le persone a finanziare le proprie idee grazie al supporto finanziario e sociale della Community di Starteed;
  • Indiegogo, sito internazionale di crowdfunding destinato non tanto a trovare i soldi necessari alla realizzazione di un prodotto, quanto a tastare il terreno dei gusti nel pubblico.

Ma se ora vi state chiedendo “sì, ma queste campagne funzionano davvero, o sono una perdita di tempo”? Ecco a voi un elenco di progetti che non solo hanno funzionato, ma hanno avuto successo grazie al crowdfunding.

  • Mondo, startup londinese divenuta famosa per aver raccolto circa 1,3 milioni di euro in 96 secondi;
  • Chupa-Mobile, ha raccolto £740.000 da 122 sostenitori, a fronte di un target iniziale di £400.000;
  • La Fenice, ha raccolto $215.000 da 565 sostenitori, a fronte di un obiettivo iniziale di $70.000;
  • FABtotum, ha raccolto la bellezza di $590.000 a fronte di un obiettivo iniziale di $50.000;
  • Ginkgo, ha raccolto un totale di $137,255 da parte di 5223 “finanziatori”, superando i primi due goal prefissati ($ 30,000 e $ 100.000);
  • Io sto con la sposa, ha raccolto €98.000 rispetto ai €75.000 previsti grazie a 2500 sostenitori.

La lista potrebbe diventare ancora più lunga, ma ci soffermiamo a questi successi.
La campagna crowdfunding non è solo una raccolta fondi, è credere in un progetto e portarlo avanti dando strumenti e finanziamenti affinché si possa passare da un’idea a qualcosa di concreto.



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